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Macchine rotanti

Misure

Siamo in grado di coprire tutte le richieste di misure elettriche e non su generatori e motori di qualsiasi tipo, taglia, tensione nominale e tipo di raffreddamento

Resistenza di isolamento e indice di polarizzazione

Si applica a
Avvolgimenti di rotore e di statore, RTD, Tiranti isolati, cuscinetti isolati

Strumentazione necessaria
Megaohmetro

Strumentazione disponibile
Megger MIT525-EU (2x)

Normativa di riferimento
IEEE Std. 43-2013

Descrizione
La RI viene definita come il rapporto tra la tensione applicata all’isolamento e la corrente assorbita dallo stesso. Poiché il valore della RI dipende fortemente dalla temperatura, si calcola il rapporto tra la RI a10 minuti e la RI a 1 minuto (dall’applicazione della tensione), tale rapporto è l’indice di polarizzazione (IP), ideato per rendere l’interpretazione dei risultati meno dipendente dalla temperatura.
La misura viene eseguita applicando all’isolamento oggetto della prova una tensione continua negativa (di ampiezza dipendente dalla tensione nominale dell’avvolgimento) e misurandone la corrente assorbita. Gli altri avvolgimenti vengono messi a terra. L’applicazione della tensione ha una durata di 1 minuto (sola RI) o di 10 minuti (RI e IP), nel secondo caso la RI viene rilevata ogni minuto.
La IEEE 43-2013 suggerisce dei valori minimi per la RI (riportati a 40°C) e per l’IP: -RI >= “tensione nominale macchina in kV +1” MΩ, IP >=1,5 per isolamenti precedenti al 1970. -RI >= 100 MΩ e IP >= 2 per isolamenti successivi al 1970.

Il superamento di tale prova consente la successiva esecuzione delle prove in corrente alternata (Tangente Delta, Capacità e cariche Parziali).

Misura del fattore di dissipazione e della capacità

Si applica a
Avvolgimenti di statore

Strumentazione necessaria
Alimentatore AT, Ponte di misura, Induttore risonante

Strumentazione disponibile
Doble M4100
Omicron CPC 80 + CP TD1

Normativa di riferimento
IEEE Std. 286-2000
IEC 60034-27- 3

Descrizione
La misura del fattore di dissipazione (o tangente delta) e della capacità viene effettuata alimentando gli avvolgimenti statorici con un profilo di tensione a gradini del 20% della massima tensione di prova, in salita e in discesa. La massima tensione di prova viene in genere posta uguale al valore nominale fase-terra dell’avvolgimento in prova. Vengono inoltre calcolati i tip-up di tangente delta e capacità, corrispondenti alla differenza tra i valori misurati al 100% e al 20% della tensione di prova.

Il fattore di dissipazione è una misura globale delle perdite nell’avvolgimento, che possono essere dovute alla polarizzazione, conduzione attraverso il volume isolante, conduzione sulla superficie esterna dell’isolamento. Il valore di tali perdite varia con la tensione applicata, e con il tempo. Il confronto di tali valori permette di diagnosticare alcuni meccanismi di invecchiamento e di guasto.

La misura della capacità (e del tip-up) consente di diagnosticare fenomeni generalizzati di invecchiamento, di assorbimento di acqua, presenza di scariche parziali.

Il fattore di dissipazione viene chiamato anche tangente delta poiché le perdite nell’isolamento possono essere modellate mettendo in parallelo alla capacità dell’avvolgimento una conduttanza equivalente alle perdite.
Alimentando tale circuito in corrente alternata si avrà, che a causa della conduttanza G l’angolo della corrente sarà diverso da 90 (sola corrente capacitiva), di una quantità delta, funzione di G stessa.

Misura delle Scariche Parziali

Si applica a
Avvolgimenti di statore (On-line e Off-line)

Strumentazione necessaria
Strumento di misura SP

Strumentazione disponibile
Techimp Portable PDCheck 2.4
PDTech Deltamaxx

Normativa di riferimento
IEEE Std. 1434-2012
IEC 60034-27- 2

Descrizione
Le Scariche Parziali sono delle scariche elettriche localizzate all’interno o sulle superfici degli isolamenti, che corto-cuircuitano solo parzialmente la distanza di isolamento. La loro presenza è indice di un diffuso danno dell’isolamento, della protezione corona in cava o delle gradature di campo in testata.

La misura Off-line viene effettuata alimentando l’isolamento con lo stesso alimentatore usato per la misura di tangente delta e capacità, a diversi valori di tensione (gradini del 20% della tensione nominale di fase, in salita e discesa, rilevando anche i valori di tensione di innesco ed estinzione. Un accoppiatore capacitivo viene collegato ai terminali della fase in prova (dal lato opposto all’alimentazione) come sensore di Scariche Parziali.

Viene inoltre eseguita una misura spostando il sensore capacitivo sui terminali di neutro (spostando anche l’alimentatore), a rilevare eventuali differenze, dovute alla diversa sollecitazione elettrica delle barre vicine al neutro durante il servizio.
La misura On-line viene eseguita dove siano presenti dei sensori permanenti, a differenza della misura Off-line non consente di variare la tensione, ma consente di provare la macchina durante le sue normali condizioni operative, con tutti i fattori di degradazione normalmente presenti (TEAM).

Il grafico che compendia la maggior parte delle informazioni di una misura di SP è il Pattern (Ampiezza Vs Fase), che consente di identificare il tipo di fenomeno rilevato (nella figura a lato, vacuolo lato conduttore).

Resistenze e Impedenze

Si applica a
Avvolgimenti di statore (ohmica) e di rotore (ohmica, impedenze)

Strumentazione necessaria
Milliohmetro, Trasformatore di isolamento, Variac, Multimetri, Tachimetro

Strumentazione disponibile
Megger DLRO10HD
Trasformatore Belotti
Variac Belotti
Multimetri Fluke 189
Tachimetro Compact A2107

Normativa di riferimento
IEEE Std. 1434-2012
IEC 60034-27- 2

Descrizione
La misura della resistenza ohmica degli avvolgimenti di statore e rotore, consente di verificare la presenza di eventuali difetti nelle brasature e corto circuiti di spira negli avvolgimenti rotorici. Viene effettuata con il metodo voltamperometrico, usando lo strumento MEGGER DLRO.

L’impedenza statica degli avvolgimenti di rotore viene misurata, con metodo voltamperometrico, per diversi valori della tensione alternata che viene applicata all’avvolgimento, per mezzo di un Variac alimentato da un trasformatore di isolamento. Il valore massimo di tensione applicata corrisponde al 70% della tensione nominale dell’avvolgimento. Nei rotori di macchine a poli salienti viene anche effettuata, al valore massimo di tensione, la misura dell’impedenza dei singoli poli. Tale misura consente di rilevare marcati difetti di isolamento tra spire rotoriche.

La misura dell’impedenza dinamica viene effettuata alimentando l’avvolgimento rotorico dagli anelli collettori, con lo stesso metodo usato per l’impedenza statica (voltamperometrica, trafo di isolamento + Variac), per diversi valori di velocità di rotazione del rotore. La misura, quando possibile viene effettuata sia per velocità crescenti che decrescenti. Vengono effettuate registrazioni continue di corrente, tensione, numero di giri/min. Questa misura consente di verificare la presenza di eventuali corti di spira che vengono attivati solo durante il movimento, in conseguenza delle forze centrifughe.

Rilievo riflettometrico

Si applica a
Avvolgimenti di rotore

Strumentazione necessaria
Generatore di impulsi, Oscilloscopio

Strumentazione disponibile
Generatore impulsi WEST Power
Oscilloscopio Fluke Scopemeter 190-104

Descrizione
Il rilievo riflettometrico ha lo scopo di verificare la presenza di eventuali corti di spira negli avvolgimenti di rotore, e localizzarli, fornisce inoltre la possibilità di localizzare eventuali punti a terra nell’avvolgimento.
Questa misura viene effettuata sia ai giri nominali che a macchina ferma. Il rilievo viene eseguito in due fasi.

Nella prima fase il generatore di impulsi viene collegato ad uno degli anelli e viene calcolato il tempo di propagazione dell’impulso, ovvero il tempo necessario all’impulso a percorrere l’intero avvolgimento. Gli anelli di rotore sono, in questo caso, collegati ognuno ad un canale dell’oscilloscopio.

Nella seconda fase il generatore di segnale viene applicato alternativamente ad entrambi gli anelli, le rispettive forme d’onda rilevate vengono salvate e successivamente confrontate.

La prova ha esito favorevole se le tracce dei due impulsi sono sovrapposte, a meno di piccoli e normali scostamenti. Una divergenza tra le tra le due tracce indica la presenza di un corto di spira, che potrà essere anche localizzato lungo l’avvolgimento, misurando il tempo tra l’inizio delle tracce e l’istante nel quale le tracce iniziano a divergere.

Tensioni e correnti d’albero

Si applica a
Rotore

Strumentazione necessaria
Oscilloscopio
Multimetro
Sonde di corrente

Strumentazione disponibile
Oscilloscopio Fluke Scopemeter 190-104
Multimetro Fluke 189
Sonda di corrente Fluke Flexi i2000

Descrizione
Con questa misura vengono rilevati il valore massimo, la forma d’onda e lo spettro delle tensioni e correnti d’albero, nelle diverse condizioni di funzionamento della macchina.

La conoscenza dello spettro in frequenza della tensione d’albero consente di valutare l’entità dei difetti nell’isolamento spira-spira dell’avvolgimento di rotore. In particolare la presenza significativa di armoniche pari è indice della presenza di correnti tra spire nell’isolamento di rotore.

Il rilievo delle correnti di rotore consente di verificare la circolazione di corrente attraverso la masa del corpo rotore, i cuscinetti e le tenute.

La misura della caduta di tensione sul dispositivo di messa a terra dell’albero, oltre che funzionale alla misura dele tensioni d’albero, consente di controllare l’efficacia della messa a terra.

Sonda di flusso

Si applica a
Avvolgimenti di rotore

Strumentazione necessaria
Oscilloscopio

Strumentazione disponibile
Oscilloscopio Fluke Scopemeter 190-104
Strumento WEST Power

Descrizione
La misura del flusso al traferro viene eseguita sulle macchine che hanno installata la relativa sonda. Tale sonda consente di visualizzare la forma d’onda del flusso disperso al traferro, dalla quale possono essere ricavate informazioni circa la presenza di eventuali spire in corto circuito sull’avvolgimento di rotore.

I principali vantaggi di tale misura consistono nel fatto che viene eseguita on-line, con tutti i fattori di degrado che agiscono normalmente sugli avvolgimenti di rotore, senza richiedere nessun fuori servizio (se la sonda è già installata) e senza dover cambiare la configurazione della macchina stessa. E’ inoltre l’unico metodo che consente una localizzazione esatta del punti di guasto.

Sarebbe tuttavia opportuno effettuare le misure a diversi valori del carico, oltre che tenere conto che eventuali biette in materiale magnetico riducono la sensibilità della misura stessa

La differenza nei picchi positivi e negativi relativi al flusso disperso generato da cave opposte (appartenenti alla stessa bobina) della forma d’onda consente di accertare la presenza di corti di spira. La misura a diversi carichi consente di spostare, lungo la circonferenza polare, il punto di massima sensibilità.

La W.E.S.T. Power Srl dispone di uno strumento e di un software di analisi progettati specificamente, che consentono una rapida misura e analisi, in funzione delle specifiche di misura dei maggiori costruttori.

Vibrazioni

Si applica a
Intera macchina

Strumentazione necessaria
Vibrometro
Fonometro integratore

Strumentazione disponibile
Vibrotest 80
Bruel & Kjaer
Fonometro integratore

Normativa di riferimento
ISO 2954

Descrizione
La misura delle vibrazioni meccaniche ha lo scopo di esaminare lo stato vibratorio delle macchine, per diverse condizioni operative, in modo da evidenziare eventuali sbilanciamenti e consentire gli opportuni interventi manutentivi.

La misura delle vibrazioni sarà eseguita oltre che sui supporti dell’albero anche in diversi punti, opportunamente individuati, che possano garantire un confronto con misure passate e future. Le prove saranno eseguite con macchina diseccitata, macchina a vuoto e per diverse condizioni di carico.

Nei casi per i quali verrà verificata una causa elettrica delle vibrazioni sarà opportuno procedere ad ulteriori prove, tipicamente misure elettriche sul rotore.

Rilievi termografici e acustici

Si applica a
Intera macchina

Strumentazione necessaria
Termocamera
Fonometro integratore

Normativa di riferimento
ISO 1680

Descrizione
Il rilievo del livello di pressione acustica ha lo scopo di verificare che la rumorosità della macchina e dei suoi accessori sia compatibile con la presenza del personale incaricato dei controlli.

Il rilevo termografico delle macchine, durante prove di magnetizzazione a induzione nominale, o durante il servizio della macchina, serve ad evidenziare la presenza di eventuali punti caldi (hot spots), utile a diagnosticare possibili problemi elettrici/magnetici, e pianificare eventuali interventi di manutenzione.

Analisi armonica delle correnti

Si applica a
Rotore a gabbia macchine asincrone

Prove in alta tensione

Si applica a
Avvolgimenti di statore

Strumentazione necessaria
Generatore alta tensione DC
Generatore alta tensione AC
Sphere Gap

Strumentazione disponibile
Iris DC Ramp test 50
Doble M4100
Omicorn CPC 80

Normativa di riferimento
IEEE Std 95-2002
IEC 60034

Descrizione
Le prove in alta tensione continua e alternata (DC e AC Hipot in inglese) vengono eseguite sugli avvoglimenti di statore (ogni fase separatamente) allo scopo di evidenziare la tenuta dielettrica dell’siolamento verso terra e tra le fasi.

La prova di alta tensione continua (fino a 70 kV) viene eseguita collegando un generatore di alta tensione continua all’avvolgimento in prova, interponendo uno spinteromentro, atto a limitare eventuali sovratensioni.

La prova di AT Continua(DC Leakage) può essere eseguita scondo diverse tecniche, tutte possibili con la strumentazione di proprietà della West Power:

  • Convenzionale, tensione massima applicata per 1 o 5 minuti, rilievo della corrente assorbita.
  • Tempo graduato (Graded Time), la tensione viene fatta crescere a gradini di durata diversa, in modo da linearizzare la corrente totale assorbita, e permettere maggiori informazioni diagnostiche.
  • Rampa, la tensione viene fatta crescere in modo continuo e lineare, in modo da compensare la corrente capacitiva, e ottenere informazioni utili alla diagnostica.

La prova di alta tensione in alternata viene eseguita collegando all’avvolgimento in prova un generatore di alta tensione alternata. Il contenuto diagnostico di tale prova è praticamente nullo, consentendo soltanto di stabilire che l’avvolgimento ha passato/non passato la prova, rendendo quindi possibile rimetterlo/non rimetterlo in servizio.

Serraggio delle biette statoriche

Si applica a
Avvolgimenti di statore

Strumentazione necessaria
Durometro

Strumentazione disponibile
Equotip 3
battitore D

Normativa di riferimento

Descrizione

La verifica del serraggo delle biette statoriche (battitura biette) nelle macchine con avvolgimenti pre-formati è un importantissima prova diagnostica, che consente di prevedere possibili guasti, che possono causare ingenti danni all’avvolgimento di statore e al nucleo ferromagnetico. L’allentamento delle biette infatti, dovuto al tempo o ad una cattiva installazione,è un possibile sintomo di vibrazioni eccessive, che con il passare del tempo può condurre a disastrosi guasti.

La prova consiste nel “battere” con un martello calibrato, dotato di accelerometro, ogni singola bietta di statore (in 3 punti diversi), per verificare lo stato di serraggio della bietta stessa. Il martello calibrato applica una forza nota, l’accelerometro misura la “reazione” della bietta. Questa prova sostituisce o integra la tradizionale battitura con il dorso di una chiave, fornendo risultati oggettivi, indipendenti dall’orecchio del battitore.

Viene quindi prodotta una “mappa” delle biette statoriche nella quale ogni bietta ha un colore (verde, giallo,rosso), in funzione dello stato di serraggio.

Le soglie alle quali assegnare il colore sono concordate preventivamente con il cliente.

Prove di magnetizzazione del nucleo

Si applica a
Nucleo magnetico

Strumentazione necessaria
Termocamera
Strumento EL-CID

Strumentazione disponibile
Variatore

Descrizione
Le prove di magnetizzazione a induzione nominale (Loop test, Ring test) e a

induzione ridotta (EL-CID test) hanno lo scopo di verificare l’integrità dell’isolamento

dei lamierini magnetici che compongono il pacco magnetico di statore.

La rilevazione avviene misurando le sovratemperature del nucleo magnetico (Loop

test) o il flusso magnetico generato da correnti che fluiscano tra eventuali lamierini in

corto circuito.

Per quanto lo scopo di entrambi i test sia quello di rilevare eventuali lamierini in corto circuito,la tecnica usata nelle due prove è radicalmente diversa, poiché nel Loop test viene misurato l’effetto termico delle correntidi corto, mentre con la prova EL-CID vengono misurate le correnti.

Questa fondamentale differenza consente di effettuare la prova EL-CID eccitando il nucleo magnetico con un valoredi campo magnetico pari al 3-4% del valore nominale, consentendo l’uso di un alimentatore con una potenza di pochi kVA, al contrario del Loop-test, che richiede il campo nominale, dovendo mappare il profilo di temperatura nel ferro. L’esecuzione di un Loop-test richiede alimentazioni con potenze di diverse centinaia di kVA, per tale ragione viene eseguito molto più frequentemente l’EL-CID test.

Ispezioni e controlli

Ispezioni visive eseguite con l’ausilio di endoscopi digitali di ultima generazione, controlli su sistemi di eccitazione e avviatori statici e prove di commissioning.

Ispezioni

Si applica a
Intera macchina

Strumentazione necessaria
Endoscopio

Normativa di riferimento
IEEE Std 62.2

Descrizione
Il personale W.E.S.T. Power può effettuare ispezioni visive su tutti i tipi di alternatori e, in generale, macchine rotanti di taglia superiore alle centinaia di kW, con avvolgimenti preformati.

L’ispezione copre tutte le parti della macchina, sia accoppiata a turbine idrauliche che ad unità termiche.

Verranno ispezionate, a vista, con l’ausilio di endoscopio e specchietti, gli avvolgimenti di statore, il sistema di ancoraggio delle testate, l’isolamento delle testate, lo stato delle vernici conduttive e semiconduttive in uscita cava, i canali di ventilazione vengono ispezionati con endoscopio per rilevare eventuali danni alla protezione corona e ostruzioni degli stessi canali dovuti a depositi di materiale. Il pacco statorico viene ispezionato, rilevando eventuali depositi, ossidazioni dovute ad allentamento, spostamento di lamierini, dita-piastre pressapacco. Il rotore, quando estratto, può a sua volta essere soggetto a completa ispezione, controlli sotto cappa per verificare le connessioni e gli isolamenti delle testate rotoriche. Viene ispezionata accuratamente l’intera macchina, in tutti i suoi componenti.

Controlli sui sistemi di eccitazione & avviatori statici

Si applica a
Sistemi di eccitazione statica per macchine sincrone & Avviatori Statici

Strumentazione necessaria
Oscilloscopio, Multimetro
Pinza Amperometrica
Calibratore di processo
Software per interfaccia PLC SIEMENS e GE/FANUC
Drive per interfaccia SFC e sistema di eccitazione

Strumentazione disponibile
PICO-Scope
Multimetro
Pinza amperometrica e Calibratore di processo FLUKE
Software e cavi connessione PLC SIEMENS e GE/FANUC
SSDTERM Software e T-Line Software

Descrizione
Operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria. Ricerca guasti. Sostituzioni componentistica danneggiata. Analisi logica PLC. Corsi presso cliente per avviatori statici e sistemi di eccitazione. Verifica prestazioni per avviamenti e regolazione. Rilievo misure elettriche.

Prove di commissioning

Si applica a
Intera macchina

Strumentazione necessaria
TV e TA di impianto
Strumenti misura tensione, corrente e frequenza
Shunt di misura
Misuratore velocità
Oscilloscopio

Normativa di riferimento
IEC 60034-4, CEI 2-5
IEEE Std 115

Descrizione
Verifica del senso di rotazione delle fasi
Tale prova ha lo scopo di verificare il corretto senso ciclico delle fasi, in relazione alla marcatura dei terminali e al senso di rotazione della macchina.

Verifica della simmetria delle tensioni e delle correnti
Tali rilievi consentono la verifica del grado di dissimmetria e di impurità del sistema di tensioni e di correnti della macchina. Vengono calcolati (e/o misurati) i valori, per tensioni e correnti, di sequenza diretta, inversa e omopolare; sulla base di tali valori viene determinato il grado di dissimmetria delle terne di tensione e corrente.

Analisi armonica delle tensioni
Viene eseguita l’analisi armonica della forma d’onda delle tensioni, per il calcolo del coefficiente di deformazione dell’onda di tensione e del fattore armonico telefonico.

Prove di corto-circuito
Viene tracciata la caratteristica in corto circuito trifase permanente alla velocità nominale, corrispondente al grafico della corrente di indotto in funzione della corrente di eccitazione.

Prove a vuoto
Prova di saturazione a vuoto con rilievo della caratteristica, rilievo della caratteristica di saturazione a vuoto a velocità nominale, viene tracciato l’andamento della tensione a vuoto in funzione della corrente di eccitazione.

Controllo delle curve di prestazione limite (capability)
Tramite le misure di temperatura, corrente, tensione, potenze attive e reattive, vengono determinati i principali punti delle curie di prestazione limite, dette anche curve di capability.

Altri controlli

Si applica a
Intera macchina

Descrizione
Controllo della resistenza di contatto in cava (barre e bobine)
La misura della resistenza di contatto in cava, tra le barre e il pacco statorico, consente di verificare l’integrità della protezione corona delle barre, ed eventualmente la necessità di un migliore stipamento laterale delle barre in cava.

Controllo diodi e spazzole dei sistemi di eccitazione
Vengono controllate le spazzole e gli anelli collettori, per verificare eventuali macchie, consumo irregolare, rigature. Viene misurata la continuità dei diodi in modalità diretta, e la tenuta in tensione in modalità inversa.

Controllo della funzionalità delle termoresistenze
Viene verificata la corretta indicazione dei termorivelatori installati sulle macchine. Il controllo sarà fatto con macchina regimata a temperatura ambiente.

Consulenze

West Power offre il servizio di consulenza su tutti i tipi di macchinario rotante, per le seguenti attività:

  • Accettazione e messa in servizio.
  • Manutenzione e attività di riparazione.
  • Ricerca guasti e relativa analisi.
  • Analisi e valutazione di specifiche e rapporti tecnici.
  • Scrittura di specifiche tecniche e di manutenzione.